17 Giugno 2021
Quando si tratta di prendere decisioni aziendali, i KPI e le metriche sono alleati preziosi. Presenti nella dashboard di un marketplace, questi indicatori di performance consentono di condurre la propria attività, al fine di ambire ad una redditività sempre maggiore. A condizione di non annegare nei numeri e di concentrarsi solo su KPI rilevanti! In questo articolo, scoprirete i principali indicatori da seguire per un marketplace.
Poiché questi KPI (Key Performance Indicators) hanno un’influenza diretta sul fatturato, devono essere monitorati su base giornaliera.
Ciascuno di questi indicatori fornisce indicazioni sulle azioni da intraprendere per migliorare la redditività del vostro marketplace. Ad esempio, se vi rendete conto di avere un buon traffico ma avete problemi con la conversione, potrebbe essere necessario rivedere l’esperienza di pagamento. Al contrario, se riuscite a convertire una buona parte dei vostri visitatori, ma i visitatori non sono abbastanza numerosi, i vostri sforzi dovrebbero essere concentrati sull’acquisizione di traffico (content marketing, SEO & SEA). Infine, se il carello medio ha un ammontare basso, perché non implementare moduli come “Ti piacerà anche” per promuovere il cross-selling e l’up-selling ?
Ciascuno di questi 4 grandi KPI si suddivide quindi in una serie di altre metriche. Per valutare il traffico della piattaforma, adottare le misure appropriate e migliorarlo, possiamo seguire:
Per misurare i risultati di ciascuna delle vostre azioni di marketing, è importante associarle ai KPI. Quindi, se adottate una strategia di content marketing associata alla condivisione sui social network, oltre al traffico proveniente da motori di ricerca, dovrete seguire:
Tassi di apertura, di clic, di conversione, di disiscrizione … Lo stesso approccio rigoroso dovrà essere adottato per le vostre campagne email, al fine di identificare i punti di blocco nella vostra strategia. Se state lanciando una campagna SEA, ad esempio riferimenti a pagamento su Google Ads, dovrete prestare attenzione a :
In tutti i casi, sarà anche necessario calcolare il costo di acquisizione per canale, al fine di misurare il ROI delle vostre azioni di marketing. La spesa per acquisire un cliente non deve essere maggiore del guadagno che vi porta!
Il tasso di abbandono del carrello è più alto quando arriva il momento di pagare. L’esperienza di pagamento deve quindi essere attentamente studiata, al fine di rimuovere eventuali ostacoli che potrebbero impedire ai vostri visitatori di diventare clienti.
Dal tentativo di acquisto al completamento con successo della transazione, inclusa l’accettazione del pagamento, è importante tracciare il pagamento lungo l’intera catena del valore, controllando regolarmente i tassi di chargeback e monitorando i tentativi fraudolenti.
Per gestire la vostra attività nel miglior modo possibile, è opportuno scegliere un PSP che vi offra dashboard intuitivi, come Lemonway. Istituto di pagamento approvato dall’ACPR, Lemonway supporta e consiglia le piattaforme dalla A alla Z nella gestione dei loro flussi di pagamento, per migliorare sempre di più la redditività dei marketplace. Un progetto? Delle domande? Parlateci delle vostre esigenze!