6 consigli per accelerare la crescita del tuo marketplace

Il marketplace è un modello economico in rapidissima crescita, in particolare perché ha consentito a VSE/PMI che non dispongono di un sito di e-commerce di trovare sbocchi alternativi durante i vari lockdown. Secondo i dati della FEVAD (Federazione francese dell’e-commerce e della vendita a distanza) per il primo trimestre del 2021 , “in media (…), i marketplace sono cresciuti del 44%, una crescita che, per la prima volta dall’inizio della crisi, supera quella del mercato”. Poiché nuovi marketplace stanno spuntando ogni giorno in tutti i settori, la concorrenza è agguerrita. Come puoi quindi accelerare la crescita del tuo marketplace? Ti diamo 6 consigli per farti notare!

1. Posiziona bene il tuo marketplace enfatizzandone i punti di forza 

Hai un’idea per un marketplace, hai individuato un’esigenza nel tuo settore, hai una competenza particolare che ti rende autorevole nel tuo settore? Posizionati come riferimento, così aggiungerai legittimità al tuo marchio, ma soprattutto clienti e venditori si fideranno di te più facilmente. 

Per farlo, ecco alcuni punti da considerare:

• Assicurati che la tua offerta sia coerente, essere dispersivo non farà altro che confondere il tuo messaggio e metterti in competizione con i grandi marketplace generalisti;
• Evidenzia i punti di forza che serviranno a differenziarti e migliorali: sono il tuo valore aggiunto; 
• Assicurati di rispettare gli impegni che dichiari (e più in particolare quelli relativi ai punti di forza che proponi);
• Rassicura clienti e venditori con un servizio clienti disponibile, cortese ed efficiente.

2. Come sviluppare l’offerta sul proprio marketplace 

Attrarre nuovi venditori per ampliare la propria offerta, per attirare più acquirenti, per aumentare il proprio traffico, in modo da attrarre ancora più venditori e così via, come avviene per l’eterna storia dell’uovo e della gallina. Fortunatamente, con una piattaforma ben posizionata (punto 1), ci sono soluzioni per attirare venditori, anche se sei agli inizi:

• Avvicinando venditori su altri marketplace: infatti, se sono già abituati a questo tipo di distribuzione, sarà più facile convincerli a rivolgersi a te; 
• Avvicinare venditori che non sono ancora presenti on-line: molte aziende, soprattutto nel B2B, sono caute nel lanciare un sito di e-commerce, quindi il marketplace rappresenta una buona alternativa; 
• Sapersi differenziare con un’offerta allettante e che soddisfa le esigenze dei venditori, come un supporto personalizzato, formazione, strumenti che facilitano la gestione della propria attività, compensazione rapida, commissioni interessanti, ecc. 

3. Identificare le priorità degli utenti e impiegare le funzionalità chiave

La leva principale per poter differenziare l’offerta del proprio marketplace è conoscere bene gli stakeholder. Cosa cercano gli acquirenti? Quali sono i problemi che incontrano i venditori? Comprendere il mercato in cui siamo posizionati analizzando domanda e offerta ci permette non solo di anticipare possibili ostacoli, ma anche di sviluppare funzionalità che 

• Elimineranno tali ostacoli
• Risponderanno alla domanda
• Ottimizzeranno il percorso dell’utente

4. Sfrutteranno i dati 

Avere venditori di qualità è una leva chiave per la crescita del tuo marketplace, ma potrebbero essere riluttanti all’idea di far parte di un marketplace recente che è ancora in fase di crescita. 

Viviamo nell’era dei dati, approfitta dei dati in tuo possesso, che si tratti di quelli riguardanti il comportamento di acquisto, la frequenza di acquisto, le scorte, i prezzi, ecc. Condividendoli con i tuoi venditori, creerai fiducia e semplificherai la loro vita.

5. Creare un ambiente di fiducia nel marketplace

Nella giungla della fornitura di beni e servizi on-line, ciò che spinge gli acquirenti a scegliere un marketplace piuttosto che un altro è la facilità di acquisto, la possibilità di confrontare le offerte, la disponibilità di prodotti o servizi, la scelta, le condizioni di acquisto favorevoli e sicure, ecc. Per i venditori, la decisione di distribuire la propria offerta su un marketplace è motivata dalla visibilità che questo conferisce alla propria offerta, dal supporto e dalla formazione offerti dal marketplace, dalla notorietà di quest’ultimo e/o di altri venditori che qui vengono distribuiti, ecc. 

Sebbene abbiano tutti aspettative diverse, concordano su diversi punti:

• La qualità e l’ambito dell’offerta (vedi punto 2)
• La facilità di utilizzo: la piattaforma deve essere intuitiva ed ergonomica, ispirare fiducia e offrire strumenti e funzioni pratiche; 
• Le condizioni commerciali e la soluzione di pagamento: il marketplace agisce come un terzo di fiducia, deve quindi offrire un sistema affidabile e certo per rassicurare l’acquirente della validità della transazione e i venditori dell’ottenimento di un pagamento tempestivo a un costo ragionevole.

6. Agire da facilitatore tra venditori e acquirenti

Una volta che hai attratto i venditori nel tuo marketplace, la sfida principale è evitare la disintermediazione. Acquirenti e venditori devono percepire il vantaggio di passare attraverso la piattaforma piuttosto che trattare direttamente tra loro. Per fare ciò, ci sono due leve:

1. I venditori devono essere in grado di gestire facilmente i loro rapporti preesistenti tramite la piattaforma e senza che vengano penalizzati;
2. Venditori e acquirenti devono vedere i vantaggi di passare attraverso un intermediario, come lo one stop shop, le garanzie, la gestione delle controversie, ecc. 

Sebbene ci siano diverse leve per accelerare la crescita di un marketplace, l’importante è creare un ambiente che sia coerente, ricco, efficiente e soprattutto che ispiri fiducia. È quindi essenziale adottare una soluzione di pagamento semplice, affidabile e sicura. Approvata dall’autorità di vigilanza francese ACPR nel 2012, Lemonway offre una moltitudine di servizi che ti consentono di adattare la tua piattaforma di pagamento alle esigenze dei tuoi utenti in completa sicurezza. Per ulteriori informazioni contattaci!