Chargement...

Cos’è un marketplace di economia circolare?

24 Giugno 2021

Business insight

Al contrario dell’economia lineare, l’economia circolare mira a limitare gli sprechi e l’impatto ambientale, aumentando l’uso delle risorse. Questo cambio di paradigma, in linea con le questioni ecologiche, trova la sua trasposizione digitale nel marketplace di economia circolare. Che aspetto ha un marketplace di economia circolare? Quali opportunità di business consente questo modello atipico? Ecco tutte le risposte.

Marketplace di economia circolare: definizione

Un marketplace di economia circolare è prima di tutto un marketplace, ovvero una piattaforma che connette più acquirenti e più venditori. A differenza di un marketplace tradizionale, il marketplace di economia circolare si distingue per il fatto che i prodotti proposti in vendita o in acquisto sono prodotti di seconda mano. L’altra differenza notevole è che sulle piattaforme di economia circolare C2C, non è raro che la stessa persona possa avere sia il ruolo di venditore che quello di acquirente. Ad esempio, su Subito.it, una persona può vendere un tavolino un giorno e acquistare un tappetino per il mouse il giorno successivo. Questo atipico funzionamento implica una gestione più complessa dei flussi di pagamento, che deve essere tenuta in considerazione.

Perché creare un marketplace di economia circolare?

Vinted, Backmarket … I marketplace di economia circolare hanno sempre più successo tra i privati, ma anche tra i professionisti. Riciclaggio di prodotti usati o danneggiati, rivendita o noleggio di prodotti di seconda mano, i marketplace di economia circolare consentono alle aziende di ridurre i costi di stoccaggio, di assumere il controllo del mercato dell’usato per i loro prodotti o di valorizzare i loro stock.

A seconda del business model del marketplace circolare, i vantaggi possono essere molteplici:

  • Miglioramento dell’immagine della marca (la creazione della piattaforma è vista come un’azione virtuosa per l’ambiente, in linea con la strategia di CSR dell’azienda)
  • Partecipare a un consumo più sostenibile
  • Raggiungere nuovi clienti attraverso un nuovo canale di distribuzione
  • Approfittare di una nuova fonte di reddito
  • Fare up-selling e cross-selling
  • Ridurre il volume di rifiuti o invenduti e risparmiare
  • Ridurre i costi di archiviazione
  • Fidelizzare i clienti e mantenere il controllo dell’intera catena di pagamento

 

Esempi di marketplace di economia circolare

Un marketplace per controllare la seconda vita dei vostri prodotti

Piuttosto che lasciare altri attori organizzare il mercato dell’usato per i vostri prodotti, perché non creare un marketplace dedicato alla vendita dei prodotti usati della vostra marca.

Per competere con Vinted, questa marca francese ha creato un marketplace C2C, dove i clienti possono rivendere i loro vestiti Maison 123 ad altri acquirenti: “Seconde Vie by Maison 123” (Seconda Vita by Maison 123). Scegliendo una modalità operativa “phygital” (online e in-store), con drop-off in store, questo marketplace C2C trasforma il negozio fisico in un centro logistico. Per inviare o ricevere il proprio pacco, infatti, venditori e acquirenti devono recarsi in uno dei negozi della marca. Questo traffico aggiuntivo in negozio rappresenta una buona opportunità per riconnettersi con ex clienti e offrire loro prodotti aggiuntivi. È anche un modo per massimizzare la relazione con il cliente, aumentandone la fedeltà. Infine, la creazione di questo sito ha permesso a Maison 123 di essere in perfetta sintonia con i suoi impegni per una moda più eco-responsabile.

Un marketplace per dare valore a materiale sottoutilizzato

Per le aziende con inventario inattivo, la creazione di un marketplace di economia circolare può prolungare la durata di conservazione del prodotto e ridurre i costi di stoccaggio.  Permettendo cosí alle aziende con attrezzature sottoutilizzate di affittarle o venderle ad altri professionisti, con un pagamento online sicuro.

 

Esempio di Engie e della sua piattaforma di e-procurement Beewe

Affinché le varie entità del gruppo Engie possano acquistare e vendere tra di loro attrezzature per la manutenzione industriale, il gruppo Engie ha lanciato il proprio marketplace di economia circolare : BeeWe. Questa piattaforma mira a dare una seconda vita al materiale di manutenzione, ma anche a garantire una migliore gestione delle scorte in tutto il gruppo. BeeWe aiuta quindi a ridurre i tempi di indisponibilità dei pezzi e a vendere apparecchiature inutilizzate o inattive a un prezzo competitivo. Tale piattaforma rientra sia nell’economia circolare che nell’e-procurement.

Un marketplace per aggiungere valore ai vostri rifiuti riciclabili

Nell’industria non è raro ritrovarsi con materie prime in eccesso destinate ad essere scartate, come gli scarti di materiale. Per ridurre il volume dei rifiuti e i costi associati, è meglio dare a questi materiali una seconda vita in un marketplace di economia circolare.

Un’idea seguita da diverse piattaforme, come BatiPhoenix, marketplace dedicato al riutilizzo di materiali da costruzione, o ancora Backacia, un marketplace dedicato al riutilizzo di materiali e attrezzature da costruzione. Pur differendo in alcuni punti, questi tre esempi dimostrano che è possibile dare valore alle proprie scorte o materie prime che a priori non ne hanno, beneficiando di un ritorno d’immagine positivo nei confronti dell’ambiente, grazie ad un approccio ecologico.

 

Che siate nell’industria o nei servizi, nel B2B o nel B2C, gli ambiti di applicazione dei marketplace di economia circolare sono molteplici. In ogni caso, avrete bisogno di una solida soluzione di pagamento in grado di adattarsi alle vostre regole aziendali. In qualità di Payment Service Provider approvato, Lemonway supporta già diverse piattaforme di economia circolare. Hai intenzione di lanciare una piattaforma simile ? Hai domande sulla soluzione di pagamento da configurare ? Parlaci del tuo progetto !